Menu principale:
Lo sapete che...?
si possono avere 2 "prime case"
Fino al 2016, chi non aveva ancora venduto
la vecchia prima casa, non poteva chiedere le agevolazioni per l'acquisto di
una nuova abitazione.
Usufruire delle agevolazioni "prima
casa" significa pagare solo il 2% di imposta di registro, anzichè il 9%...
su una casa con valore catastale di Euro 100.000, si risparmiano circa 7.000
euro!
La crisi del mercato immobiliare ha reso
difficile vendere in tempi rapidi la propria casa e ciò ha bloccato molti
riacquisti.
Dal 2016 (Legge 208/2015) chi trova
un'interessante soluzione abitativa può stipulare l'atto notarile di acquisto
della casa nuova pagando solo il 2% di imposta di registro, anche se non è
ancora riuscito a vendere la vecchia prima casa. Inoltre ha un credito di
imposta, ovvero può detrarre dall'imposta dovuta quanto pagato in occasione del
primo acquisto: in certi casi addirittura si azzera l'imposta di
registro da versare all'erario!
Il contribuente deve però impegnarsi a
vendere la vecchia prima casa entro 1 anno, pena il pagamento dell'imposta con
l'aliquota più alta (9%) e la perdita del credito di imposta.
Per realizzare quanto sopra occorre però,
ovviamente, avere la disponibilità dei denari necessari per il riacquisto.
Esistono soluzioni al problema: per
esempio ottenendo un doppio finanziamento dalla banca, ipotecando sia la casa
nuova che quella vecchia.
Chiedete chiarimenti e consigli al vostro
notaio di fiducia!
Notaio Armando Salati